Succede nella vita di sentirsi dire che si è troppo per qualcuno, viene da chiedersi cosa sia quel troppo e se sia così inaccettabile, una cosa che l’altro forse non riesce a contenere e per questo è meglio lasciarsi. I troppo sono spesso seguiti da altre parole, che non fanno altro che sottolineare le nostre qualità, così scopriamo ma in fondo già lo sapevamo che siamo interessanti, intelligenti, belli e quant’altro.

Ma se siamo così super perché ci lasciano? Perché probabilmente dietro a quel troppo si nasconde altro, che non ha a che fare con noi come persona. Molti hanno la paura di impegnarsi e quindi quando la storia si fa seria ci sottolineano le nostre doti per addolcire la pillola. Ma di dolce non c’è nulla, perché in ogni rapporto vince sempre la sincerità, dote rara vero? Quindi la cosa più ovvia e sana per la nostra vita è cambiare rotta e non condividere nulla con chi è troppo poco per noi. Amare significa accettare l’altro con i suoi pregi e difetti, nessuno è perfetto. Se si sta insieme l’obbiettivo è quello di stare bene, se non è così è meglio proseguire la propria strada da soli, così possiamo goderci tutto il troppo che siamo!

Forse, qualche volta l’altro può essere soltanto “abbastanza” …
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