Buongiorno Lettori!
Oggi vi parlo di questo libro che tratta un tema delicato: “le persone sensibili”, quante volte capita di sentirci dire queste parole: “te la prendi per tutto”, a volte questo aspetto viene confuso con l’essere permalosi e invece non è così, l’ho scoperto grazie a questa guida che mi ha portato a conoscere questo mondo da un’altra prospettiva.

“Come si chiama quella parte del nostro corpo che ha la pelle troppo delicata, che quando esce nel mondo si deve proteggere dagli urti, dai colpi improvvisi, dagli strattoni, persino dal freddo e dalle vibrazioni delle parole? Sensibilità. Si chiama sensibilità.”
(Fabrizio Caramagna)
A quanti di voi succede di descriversi come una persona sensibile quando elencate i vostri pregi? I difetti solitamente sono sempre pochi (sto scherzando, però diciamoci la verità a chi piace elencare i propri difetti), quello che insegna l’autrice è che la sensibilità è un dono, che ci permette di vivere la vita cogliendone le più belle sfumature, chi vive la sensibilità deve imparare anche a difendersi a volte dal troppo sentire, imparando a gestire questa dote. Viene trattata anche la sensibilità dei più piccoli con diversi consigli pratici, utili per aiutarli ad evolversi grazie anche alle loro capacità.

Essere altamente sensibili ha risvolti sia positivi che negativi, significa avere la pelle sottile. Ho voluto fare un viaggio dentro a questo mondo fatto di emozioni e di percezioni uniche, ho imparato anche a difendermi dal “troppo sentire” che a volte può opprimere.
Una lettura scorrevole e piacevole che mi ha portato qualche conoscenza in più, lo trovate su Amazon sia nella versione cartacea che kindle.
Alla prossima lettura…